Grumo Nevano. Gianco Di Bernardo “Ho querelato l’on. Emilio Borrelli per diffamazione. Sono stato denigrato e diffamato verso la persona, la professione di avvocato e verso il mio incarico di consigliere comunale, subendo commenti negativi e disprezzativi senza aver fatto nulla”

La vicenda del video postato sui social dall’on. Emilio Borrelli nel quale si tira in ballo Gianco Di Bernardo in qualità di avvocato presunto difensore di una coppia di anziani residenti in alloggio popolare rei, secondo i contenuti del video, di occupare la casa senza averne titolo, ha indotto lo stesso Di Bernardo a chiarire la vicenda e contestualmente a recarsi stamani alla Stazione Carabinieri di Grumo Nevano dove ha querelato Borrelli e un secondo soggetto dal nome ignoto apparso nel video. “Sono stato denigrato e diffamato verso la persona, le mia professione di avvocato e verso il mio incarico di consigliere comunale subendo commenti negativi e disprezzativi senza aver fatto nulla“. Ecco il comunicato stampa apparso sul profilo Facebook di Gianco Di Bernardo

HO QUERELATO L’ON. EMILIO BORRELLI PER DIFFAMAZIONE. Mi preme fare chiarezza sulla incresciosa vicenda relativa ad un post con tanto di video apparso sul profilo Facebook dell’on. Emilio Borrelli. Premesso che non sono più il Sindaco di Grumo Nevano da oltre 2 anni, ricordo a tutti e all’on. Borrelli che sono stato l’unico Sindaco ad assegnare case popolari durante la mia gestione, ci sono gli atti e gli assegnatari che possono confermare senza ombra di dubbio. Ricordo ancora che le istanze dei nuovi assegnatari, vanno rivolte alla nuova amministrazione. Nel merito della vicenda oggetto del post, a Borrelli dico che ancora non c’è alcuna opposizione agli atti e nessun incarico al sottoscritto, e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Borrelli faccia attenzione a come e contro che si rivolge, perchè nel mio caso, ha preso una grossa cantonata facendo una pessima figura, non solo eticamente come onorevole della Repubblica Italiana con scorta pubblica e non privata, ma anche come giornalista in quanto non verifica le fonti delle notizie. Nel post sono stato denigrato e diffamato verso la persona, le mia professione di avvocato e verso il mio incarico di consigliere comunale subendo commenti negativi e disprezzativi senza aver fatto nulla, oltre ad esserci violazione della privacy, pertanto, stamani, mi sono recato presso la Stazione Carabinieri di Grumo Nevano dove ho querelato Borrelli e un secondo soggetto dal nome ignoto apparso nel video. Spero di essere stato chiaro ed invito tutti ad ascoltare sempre tutte le campane prima di emettere giudizi affrettati. Gianco Di Bernardo