Con molta probabilità saltano le nomine di Michele Cimmino nel Cda Azienda Speciale Ambito N17 e di Giovanni Franzese al Consorzio cimiteriale. Ebbene si, queste nomine sembra siano state fatte in totale assenza di un regolamento approvato in Consiglio comunale come previsto dall’art. 42 comma 2 lettera m del Tuel che recita: m) definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni, nonché nomina dei rappresentanti del consiglio presso enti, aziende ed istituzioni ad esso espressamente riservata dalla legge. A “scoperchiare” un’altra pentola bollente, è la richiesta dei consiglieri della minoranza i quali, nel ricordare al sindaco che le nomine andavano fatte entro 45 giorni dal suo insediamento come previsto dalla legge, chiedono copia del regolamento approvato in Consiglio comunale. Se il regolamento non esiste, le nomine devono essere revocate perché illegittime. Fate prima a dimettervi tutti. Per il bene della città