Per certi versi la richiesta protocollata oggi 25 novembre in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, da parte dei consiglieri della minoranza, ci appare alquanto anomala nell’oggetto della richiesta in quanto i firmatari chiedono sintesi dell’elenco degli atti di sola entrata dal giorno 10 al giorno 25 novembre 2024 con il relativo numero di protocollo e titolo dell’oggetto. Quindi non un fatto specifico ma di un range temporale di atti in entrata. In questi 15 giorni, cosa è successo di tanto importante, di tanto grave da indurre i consiglieri a chiedere tutto ciò? Da alcuni giorni in città si rincorrono strane voci su una presunta denuncia per mobbing e allora ecco quale occasione migliore di questa giornata per la quale tutti noi, in particolare chi assume ruoli istituzionali come i consiglieri comunali, abbiamo l’obbligo morale di assumere posizioni ideologiche e fisiche in difesa della dignità della donna, ed il mobbing psicologico e fisico è senza alcun dubbio una di quelle violenze più inaccettabili a maggior ragione se esercitata da chi ha ruoli e funzioni pubbliche istituzionali. Non sappiamo cosa sia accaduto o meno rispetto alle voci che circolano e quali soggetti sarebbero interessati alla presunta azione di mobbing, per sapere qualcosa di preciso attendiamo quali atti riceveranno i consiglieri comunali della minoranza per poter risalire a questa presunta e vociferata denuncia e se fosse veramente accaduta, eventualmente chiedere un consiglio comunale straordinario.
Grumo Nevano. Accesso agli atti del protocollo: cosa è successo dal 10 novembre al 25 novembre? Lo chiedono i consiglieri della minoranza
