Mancavano due tasselli per chiudere la giunta ed ecco che il sindaco finalmente dopo tre mesi, (se si va con questo passo…) pur pescando fuori paese, riesce a nominare Domenico Puca da Sant’Antimo all’urbanistica e Alessandro Zampella da Nola alle politiche sociali, quest’ultima delega inaspettatamente tolta ad Angela De Rosa sulla quale si era tanto sperato, peccato. Si chiude il cerchio quindi con 80028 che si assicura l’urbanistica con un professionista non del territorio grumese e con i Progressisti che fanno bingo sia con il presidente del consiglio che con una delega tra le più importanti che va nelle competenze del neo assessore Alessandro Zampella ex candidato alla Regione a Grumo, ottenne due preferenze nel 2020. Esce con le ossa rotte la lista del sindaco che con tre consiglieri, riceve ben poco con Scarano, Del Prete e Brasiello che tra l’altro perderanno anche la poltrona nel Cda dell’Azienda Consortile assegnata ad Aldo Chiacchio di 80028. Ancora una volta le professionalità grumesi non vengono prese in considerazione, specialmente per due deleghe, urbanistica e politiche sociali, dove invece sarebbe stato più giusto affidarle a chi conosce il territorio in tutte le sue sfumature. Ai nuovi arrivati non possiamo che dire incrociate le dita per il prossimo Natale.
Grumo Nevano. Il sindaco sceglie altrove: nominati due assessori uno di Sant’Antimo e l’altro da Nola, grumesi al palo. Angela De Rosa perde le politiche sociali, peccato. I Progressisti fanno bingo e la lista del sindaco rimane senza grandi visibilità
