La FP-CGIL e UILFPL scrivono al sindaco di Grumo Nevano nel merito di sette casi di incarichi a personale posto in pensione. I sindacati scrivono che “l’Amministrazione di Grumo Nevano, negli ultimi mesi, ha fatto ricorso in maniera inusitata a contratti di collaborazione a titolo gratuito con personale collocato in quiescenza (ben sette casi), pur avendo proceduto ad assumere 9 nuovi dipendenti“. “Parrebbe, inoltre, essere stato riconosciuto un rimborso a tutti dello stesso importo, quindi non chiaramente legato alle spese individualmente sostenute”. Infine ricordano al sindaco che “Avendo assunto informazioni circa l’eventualità di nuove proroghe, si ribadisce che l’istituto dell’utilizzo del personale in quiescenza (art. 5 Legge n. 95 del 2012) è uno strumento di carattere eccezionale e temporalmente limitato (massimo 12 mesi) e che, pertanto, il suo reiterato ricorso potrebbe essere fonte di responsabilità amministrativa ed erariale“. Ecco la lettera