Una volta consegnato uno dei locali ai proprietari, quello rimasto in via San Domenico che al momento è inaccessibile al pubblico, è diventato un vero e proprio deposito dove sono ammassati libri, arredi, strumenti. E non si sa fino a quando, perché nessun atto di indirizzo è stato fatto dall’amministrazione nonostante i proclami. Nessuno sa quando e dove andrà la biblioteca comunale fiore all’occhiello del circondario. E questa sarebbe la “cultura” sinistra? Dopo le poltrone e gli stipendi per gli amministratori, adesso i grumesi attendono qualcosa per loro dopo due mesi e mezzo di totale immobilismo.