Un consiglio al Sindaco Cimmino: faccia gestire la comunicazione non al PD, perché certe cose non si possono proprio leggere e fanno capire ben altro. Un post sul profilo del sindaco Cimmino in occasione della festa di San Tammaro titola “Finalmente ritorna la festa di San Tammaro” un Finalmente che lascia intendere chissà da quanti anni manca la festa, mancano gli eventi. La festa egregio sindaco c’è sempre stata, il patrocinio morale (senza soldi) del comune c’è sempre stato, quei pochi eventi non religiosi, ci sono sempre stati, anche quando il PD preferiva le feste dell’unità. Il tutto sempre e solo grazie al sostegno economico della Basilica e di qualche privato sostenitore devoto a San Tammaro. Di certo nel cartellone degli eventi realizzato dalla Basilica e pubblicato in copia e incolla sul post del sindaco, senza intestazione del comitato festeggiamenti San Tammaro, non c’è un solo evento a spese del Comune, tutti organizzati dalla Basilica e dalla Pro Loco con fondi di Città Metropolitana, Aicast, come sempre negli anni precedenti. Anzi, addirittura giungono voci, che il percorso delle processioni sia stato tagliato per questioni di viabilità e le luminarie promesse da qualcuno, forse rimarranno solo promesse. Senza polemica, ma bastava eliminare Finalmente e invitare alla partecipazione che non è mai mancata. Comunque viva San Tammaro e viva la festa che mai si è fermata