Ad un mese esatto dalla voragine dello scorso 18 luglio, facciamo il punto della situazione. In primis, è stata effettuata la messa in sicurezza e lo sfollamento degli abitanti della zona con conseguente alloggiamento. Oltre a compiere tutti gli atti del caso, abbiamo richiesto l’intervento di un geologo per conoscere realmente la situazione e agire nel miglior modo possibile; la sua relazione tecnica ci è pervenuta l’8 agosto, relazione che abbiamo provveduto ad inviare alla Regione, alla quale abbiamo anche fatto richiesta di finanziamento per il riempimento della voragine. Il 9 agosto abbiamo attivato tutte le procedure propedeutiche alla gara che l’Ufficio Tecnico ha provveduto a pubblicare sul MEPA. Su 222 ditte con i relativi requisiti ne sono state sorteggiate automaticamente dal sistema cinque. La scadenza della gara è prevista per martedì 20 agosto, giorno in cui avverrà anche l’apertura delle buste per stabilire l’aggiudicatario della gara. Si provvederà, poi, al riempimento della voragine con conseguente periodo di assestamento prima di poter riaprire la strada alla viabilità. Infine, in previsione dei temporali previsti per oggi e domani, è stato allertato l’Acquedotti per provvedere alla pulizia delle caditoie e dei chiusini ostruiti per un miglior deflusso dell’acqua piovana.
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