Avevamo più volte sottolineato il grande lavoro che sta portando avanti con il suo bagaglio di esperienza politica il consigliere Nicola Scarano che finalmente ha trovato una perfetta intesa con il coordinatore di 80028 Enzo Cristiano per tirare giù finalmente i nomi dell’esecutivo, e che esecutivo se i nomi che appena abbiamo ricevuto troveranno conferma nella firma dei decreti di nomina. Al netto del consigliere Aldo Chiacchio ormai concentrato nella cura politica dell’Azienda Consortile nonostante non l’abbia approvata in Consiglio Comunale, al netto ancora di Giovanni Landolfo che spera sempre di essere il presidente del consiglio comunale insieme alla neo eletta Eufemia Del Prete, nasce probabilmente il nuovo esecutivo con una vecchia conoscenza Giuseppe Schiattarella da Quarto-Villaricca, vicino a 80028 all’urbanistica, ex responsabile ufficio tecnico di Grumo Nevano, porta la sua firma una serie di atti gestionali ancora in corso; Vincenzo Brasiello vice sindaco con delega ai lavori pubblici, già ex sindaco; Angela De Rosa professoressa alle politiche sociali; Giulia Cristiano al bilancio e finanze ex assessore con Angelo Di Lorenzo; il quinto nome Luigi Aruta dovrebbe arrivare da Giugliano in Campania alla polizia municipale. Un esecutivo di chiara marca comunista con enormi conflitti e contraddizioni, tutto gira attorno al PUC, all’urbanistica: sui terreni ben noti avremo insediamenti commerciali o il parco a tema di cui i comunisti ne hanno fatto una battaglia negli anni precedenti? O tutti si accontenteranno di cementificare quei terreni? Colpisce anche il nome di Vincenzo Brasiello che da ex sindaco si accontenta di un posto in giunta anche se da vice sindaco e crediamo non sarà facile la convivenza politica con qualche vecchia conoscenza che avrà nella maggioranza, vecchia conoscenza che nel recente passato ha creato solo problemi, comunque un nome tecnicamente valido. Attendiamo ovviamente la conferma da parte del Sindaco Cimmino in attesa di conoscere anche il quinto proveniente da Giugliano. Dovrebbe rimanere fuori quindi Teresa D’Errico che sembrava una delle più accreditate e concordate tra i coordinatori, ma le parole date e le promesse non sono sempre soltanto dei marinai, in questo caso, anche dei coordinatori che vendono solo fumo. E’ prevalsa la “potenza” di Nicola Scarano che è riuscito a disegnare un quadro del genere. Quanto reggerà appeso al muro nelle stanze del Comune?