C’è una girandola di nomi in giro per le poltrone della nuova giunta comunale dove, in alcuni casi, meglio lasciar perdere. Riunioni, impegni presi e poi non mantenuti, primi dei non eletti in fermento, difesa del proprio orticello e nomi sgraditi in quanto non ritenuti all’altezza del compito. E’ abbastanza variegato il clima che si respira in questi giorni, un pò come il caldo africano di queste ore, quindi occorre aspettarsi anche qualche colpo si sole politico da parte di qualcuno, che nel nostro caso, diventerebbe un macroscopico primo errore politico e amministrativo partire con un esecutivo non all’altezza del compito. La città non se lo può permettere e confida tantissimo in due persone: il Sindaco Cimmino che aveva promesso un esecutivo di alto profilo e di qualità senza alcun veto da parte dei consiglieri comunali o coordinatori che optano o devono mantenere impegni presi personalmente, poi Nicola Scarano che in queste ore, nel dettare personalmente le carte, riesce a rimandare al mittente eventuali proposte di nomi che non si ritengono all’altezza del compito. E alcuni nomi che circolavano con insistenza, grazie a Nicola Scarano possono ritenersi archiviati per far posto esclusivamente alla qualità. A questo gioco delle nomine per l’esecutivo è legato anche il nome del presidente del consiglio che ormai grazie soprattutto alla mediazione di Nicola Scarano, vede sedere sulla poltrona Colomba Sannino, nomina partorita durante i confronti interni alla sinistra. Forza Sindaco facci vedere questo esecutivo di alto profilo tecnico amministrativo e politico, la città non può più attendere.