A pallone fermo al centro del campo con i due candidati Cimmino e Coppola con uno zero a zero iniziale, la partita adesso si giocherà davanti ad una platea che le statistiche elettorali danno con un 30% in meno rispetto agli elettori del primo turno. In termini numerici circa 7.000. Vince la partita chi conquista un solo voto in più, quel voto in più che oggi vale oro per entrambi i candidati. Facendo un’analisi numerica rispetto al risultato del primo turno, il 50%+ 1 di 7.000 voti, ovvero 3.501, è stato già raggiunto da entrambi i candidati al primo turno a significare che tutti e due hanno potenzialmente la forza per raggiungere la percentuale vincente. Chi ci riuscirà? La partita è molto aperta e saranno decisivi questi ultimi giorni per entrambi i candidati nella loro azione politica, nei loro messaggi agli elettori, nella loro capacità di convincere chi ancora è indeciso, chi non è andato a votare e può andarci adesso, chi sta valutando i programmi e la composizione dei vari schieramenti in consiglio comunale tra affidabilità, credibilità, capacità. Come possiamo avere un’amministrazione stabile e in grado di governare con le giuste competenze? E’ la domanda che tutti si pongono per poi scegliere.