Il tentativo di furto dell’auto dell’Autoscuola GPS ampiamente documentato in rete attraverso un video postato sui social dal titolare dell’attività commerciale, è l’ultimo episodio in ordine cronologico di una serie di furti, rapine, spari intimidatori negli ultimi giorni a Grumo Nevano. Siamo entrati in una vera e propria emergenza sicurezza che urge un impiego massiccio delle forze di polizia e carabinieri. Polizia e carabinieri già svolgono egregiamente il loro lavoro di controllo del territorio con le poche forze a disposizione, ma purtroppo non basta. Occorre quella presenza costante delle auto pronte ad intervenire, presenza massiccia che si potrà avere soltanto ad una condizione ovvero che il Ministero invii le forze necessarie a fronteggiare questo fenomeno malavitoso, assicurando ai cittadini margini superiori in termini di sicurezza e lotta alla criminalità. Ma anche i cittadini per certi versi hanno il dovere di collaborare, di non voltare la testa quando c’è bisogno di urlare e denunciare. Nessuno deve fare l’eroe, ma tutti possiamo dare un piccolo contributo quando è possibile farlo senza correre rischi. Emblematiche le parole riportate dal titolare dell’Autoscuola GPS “Abbiamo investito molte energie mentali ed economiche per aprire questa scuola guida, con tutta la grinta e la passione tipica dei giovani che vogliono realizzarsi ed emergere, cercando nel nostro piccolo di dare lustro alla comunità, ma poi ti scontri con la realtà squallida del nostro territorio nell’indifferenza totale dei passanti, e quindi capisci che tutto questo é ciò che meritiamo”.