Grumo Nevano. Ancora una interpellanza di Idea Civica con al centro l’ufficio finanziario

Ancora una volta Idea Civica, a firma del componente consigliere comunale Antonio Iovinella, presenta una interpellanza che tira in ballo aspetti di natura finanziaria. Una interpellanza abbastanza forte, con “accuse” di spreco di denaro pubblico. Rispetto al contenuto e per dare la possibilità di replica, abbiamo interpellato il dott. Domenico De Biase al quale abbiamo chiesto di darci delucidazioni sulle domande poste al Sindaco dal consigliere Antonio Iovinella. In sintesi sulla questione dell’affidamento esterno per la redazione del bilancio consolidato, De Biase cita due aspetti fondamentali suffragati dalle normative vigenti e da sentenze sia della Corte Costituzionale, Corte dei Conti che da Tribunali Amministrativi: separazione dei poteri e mancanza di competenze specifiche. “La Corte Costituzionale con la sentenza n. 81 del 3 maggio 2013 ricorda il principio di separazione tra funzioni di indirizzo politico-amministrativo, spettanti agli organi di governo, e funzioni di gestione amministrativa, proprie dei dirigenti. Agli organi di governo spetta adottare esclusivamente atti di indirizzo e di controllo politico-amministrativo che in ogni caso non possono mai sconfinare in atti che esprimano decisioni di natura gestionale e operativa. Nel caso di affidamento di incarichi a soggetti esterni, occorre provare, secondo i giudici contabili non tanto una difficoltà oggettiva della particolare prestazione lavorativa quanto la presenza in servizio di qualificate professionalità interne, astrattamente idonee ad espletare l’incarico stesso. In tal senso l’ente ha croniche carenze di personale, l’ufficio ragioneria ha solo dipendenti di categoria B, a 23 ore, mentre l’ufficio tributi ha un dipendente di categoria C, due dipendenti di categoria B a 23 ore ed un dipendente di categoria A per 18 ore. Risulta evidente l’assenza di personale in possesso di competenze sulla materia del bilancio consolidato, ed è evidente che il carico di lavoro dell’attuale personale rende impossibile lo svolgimento di tale attività internamente. Inoltre c’è da sottolineare che la materia del bilancio consolidato ha carattere più privatistico che pubblico e necessità di conoscenza e competenza specifica, il dipendente indicato, istruttore amministrativo, categoria C, in possesso di diploma di laurea in economia, ha competenze sui tributi ma non si è mai interessato del Bilancio Consolidato, nemmeno quando ha svolto per qualche mese il ruolo di responsabile del servizio finanziario, avendo nel periodo utilizzato un supporto al RUP e avendo affidato durante il suo mandato ad un consulente esterno la predisposizione del bilancio stabilmente riequilibrato“. Queste sono le parole che il dott. De Biase ha espresso nel merito dell’interpellanza. Attendiamo quali saranno le risposte del sindaco e gli eventuali provvedimenti richiesti da Idea Civica