In campagna elettorale in tanti avevano riposto fiducia nei confronti dell’attuale assessore ai lavori pubblici Angelo Campanile ritenuto dai più un vice sindaco capace di assicurare all’amministrazione quella marcia in più che forse l’attuale sindaco non ha, non per demerito, ma per esperienza amministrativa. In questi primi mesi, contestualmente ad una evanescenza del sindaco, abbiamo assistito ad un isolamento del vice sindaco, schiacciato nella morsa della sinistra e nelle scelte imposte dai coordinatori esterni di 80028 in tema di lavori pubblici e urbanistica. E’ di queste ore la notizia di un’attenzione massima verso alcune concessioni edilizie che potrebbe avere degli sviluppi clamorosi, pare ci sia anche la richiesta di accesso agli atti da parte di tre consiglieri comunali, ma su questo vi terremo informati nei prossimi giorni. Questo isolamento certamente non fa bene all’andamento amministrativo, così come la posizione di un sindaco troppo accondiscendente agli ordini dei coordinatori esterni e organico al gruppo della sinistra frattese che indirizza quella grumese, quest’ultima in evidente conflitto con l’assessore Campanile, vedi la nomina del segretario generale. Parallelamente, questo isolamento pone l’amministrazione in uno stallo continuo anche su alcuni atti specialmente di natura urbanistica: inutile negare che la presenza dell’assessore Flagiello ex dipendente comunale, politicamente è abbastanza ingombrante per l’esecutivo e per Campanile. All’orizzonte su alcuni temi importanti come le concessioni edilizie, sono in arrivo dei forti temporali dai quali occorre ripararsi, uscire dall’isolamento e decidere il proprio futuro e quello dell’amministrazione, oggi senza certezze ma semplicemente un’amministrazione in guerra con se stessa che non potrà mai fare il bene della città.
Grumo Nevano. L’isolamento dell’assessore ai lavori pubblici e l’evanescenza del sindaco. Concessioni edilizie nel mirino
