di Caterina Flagiello
Estensione degli incentivi dalla Legge 181, una Zona Franca Urbana e formazione specializzata per i ragazzi, questi i tre punti principali emersi dalla visita di stamane del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso accompagnato dal commissario alla riqualificazione Fabio Ciciliano. Entrambi si sono recati presso la parrocchia di San Paolo Apostolo al Parco Verde, dove c’è stato un appello, da parte di padre Maurizio Patriciello, affinché il governo possa intervenire nelle “zone grigie”, ovvero quelle situazioni in cui i giovani, non più in età scolare, si ritrovano a vivere in una realtà lavorativa caratterizzata dall’incertezza e dalla precarietà. Padre Patriciello ricorda come la criminalità organizzata approfitti soprattutto di questi giovani senza speranze per poterli arruolare nei loro ranghi, mossi dalla disperazione e dalla povertà. Una seconda tappa è stata effettuata presso l’Istituto Francesco Morano diretto dalla professoressa Eugenia Carfora. Qui la dirigente ha effettuato un tour della scuola, mostrando i laboratori scolastici dedicati all’elettronica ed alla meccatronica, le cucine della vicina sezione alberghiera, oltre a tutti i miglioramenti che sono stati ottenuti nel corso degli anni. Durante l’incontro con gli studenti in aula magna, il ministro Urso ha colto l’occasione per poter fare una piccola anticipazione in merito alla futura collaborazione dell’istituto con la Stellantis, azienda leader del settore automotive, tramite l’associazione “Alta Gamma” che riunisce le eccellenze industriali del Made in Italy, allo scopo di poter offrire moduli formativi extra in favore degli studenti, anche grazie ad attrezzature fornite ad hoc per permettere loro di “toccare con mano” le realtà produttive Dopo una brevissima visita presso l’ex centro sportivo Delphinia, il ministro insieme al commissario Ciciliano, hanno tenuto una riunione con alcuni imprenditori del consorzio CSA – ASI di Caivano, al termine della quale è stato allestito un punto stampa, in cui si è discusso dei due emendamenti che verranno presentati nel decreto legge Caivano oltre ad ulteriori proposte in favore della riqualificazione della città. Queste le dichiarazioni da parte del ministro Urso ai cronisti: “Ho presentato le misure fondamentali e significative per rilanciare la produzione e l’economia in quest’area e per formare le figure professionali che servono a chiunque voglia creare un’attività produttiva. L’estensione degli incentivi della Legge 181 e la dichiarazione di Zona Franca Urbana per il comune di Caivano sono due misure che il governo presenterà tra pochi giorni in Parlamento al decreto legge di conversione. Due misure straordinarie che consentiranno a chiunque voglia realizzare un’attività produttiva, di avere il massimo impegno di agevolazioni fiscali e contributive, e di incentivi, anche a fondo perduto, che lo Stato può concedere.” e prosegue: “La seconda parte riguarda la formazione, ho annunciato ai ragazzi (dell’Istituto Morano, nda), che a loro si affiancheranno le migliori imprese italiane, tramite l‘associazione “Alta Gamma”, che raggruppa i marchi di eccellenza del made in Italy, ha deciso di adottare questa scuola e quindi queste aziende, in accordo con la preside, costruiranno un percorso formativo aggiuntivo con i formatori delle grandi imprese. […] Le aziende, oltre ai loro formatori, doneranno i macchinari necessari a formare al meglio questi ragazzi”. Nel programma del ministro Urso anche la collaborazione con il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara per un progetto di formazione inerente la transizione digitale e green, guardando al futuro anche tramite l’accoglimento di proposte di co-working, tramite la collaborazione con Poste Italiane per la creazione di spazi di lavoro condiviso grazie al progetto POLIS, con postazioni apposite all’interno degli uffici postali di alcune città italiane tra cui, appunto, Caivano.