Ancora una volta sono costretto a mettere uno zero in strategia della comunicazione al caro sindaco Maisto, il quale convinto forse da chi, impegnato tra via Padula e via Manzoni, lo sta portando allo sfascio, e per delegittimare la nostra comunicazione sugli ATTI CLAMOROSI e non sulle chiacchere come affermato, ha parlato nuovamente al microfono e ci è nuovamente cascato. Si perchè la questione del Servizio Civile è all’albo pretorio del Comune ed è CLAMOROSA, i nomi tra i quali c’era suo figlio, sono eccellenti eccome e sono di pubblico dominio, certamente non li ha pubblicati Peppino Landolfo il quale era a conoscenza da 48 ore che il figlio avrebbe rinunciato per opportunità politica apprezzando questa mossa e non pubblicando sul suo giornale gli elenchi, ma poco fa mi son dovuto ricredere. Con questa intervista cattiva verso la nostra trasparente comunicazione, non ha fatto altro che far sapere a chi ancora non lo sapesse, che il figlio era presente in quella graduatoria. Poi se dobbiamo stare zitti perchè ad ogni intervista invece di parlare dei problemi che stanno affossando i grumesi, salta il nome di Peppino Landolfo senza che il Sindaco metta un freno e prenda le dovute distanze da certe affermazioni, da questa deriva sulla mia persona in qualità di ex amministratore, cosa che a questo punto sta creando tutte le condizioni per le quali comincio a sentirmi fisicamente in pericolo e posso aspettarmi di tutto, allora raddoppio il CLAMOROSO, ma certamente non starò zitto.