di Caterina Flagiello
Non si ferma lo sversamento dei rifiuti in via Lavinaio, questa notte infatti, col favore delle tenebre, alcuni ignoti hanno sversato decine di telai di automobili. I residenti della zona hanno provveduto ad avvertire i carabinieri della caserma di Grumo Nevano, guidati dal comandante Gennaro d’Alesio. La pattuglia, recatasi questa mattina sul posto, ha potuto rilevare come la quasi totalità dei telai rinvenuti appartenesse a delle Fiat Panda e a seguito di ulteriori accertamenti, i militari hanno anche potuto constatare come i relativi numeri di telaio fossero stati completamente abrasi, in modo da rendere difficoltoso rintracciare i proprietari delle auto, per questo si fa largo l’ipotesi che i telai in realtà appartengano a svariate auto rubate. Dopo gli opportuni rilievi da parte dei carabinieri, la polizia locale ed i funzionari comunali di Casandrino hanno effettuato ulteriori interventi, in quanto è di competenza del Comune la rimozione e bonifica di questi telai, considerati come rifiuti speciali. Una situazione non facile per un’amministrazione commissariata ed anche in dissesto finanziario. Via Lavinaio collega la periferia del comune di Casandrino con il centro di Melito e negli anni è stata spesso oggetto di sversamenti illegali di rifiuti, nonostante risultino installate delle telecamere. A dispetto delle varie bonifiche effettuate nel tempo, via Lavinaio continua ad essere teatro di abbandono di rifiuti di varia natura, una situazione acuita anche dal fatto che è presente una parte della condotta fognaria, che arriva da Napoli, ed ogni volta che piove, si viene a creare una sorta di “fiume” che si fa strada fino ad allagare la città, con conseguenti disagi per la popolazione. La pazienza dei cittadini, non solo dei residenti della zona, è ormai al limite e chiedono a gran voce che si facciano ulteriori interventi in modo da poter risolvere sia la questione dello sversamento selvaggio ad opera di incivili, che l’allagamento periodico della città, due problemi non da poco, anche in vista del cambiamento climatico in atto.