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Grumo Nevano. Quanto costa ai grumesi questo dissesto finanziario? Appalto da 3.300.000 euro illuminazione, cambia il Rup

Per la procedura del progetto da 3.300.000 euro per la pubblica illuminazione fondi ottenuti dal Sindaco Avv. Gaetano Di Bernardo, progetto sul quale ha puntato una parte della politica grumese, tant’è che c’è massima attenzione, era stato nominato l’ex funzionario comunale Ing. Salvatore Flagiello per sopperire alla carenza in organico di figure compatibili con l’incarico di Rup. Con l’assunzione di un nuovo responsabile di settore nella figura dell’Arch. Rosa Visconti, finisce il lavoro dell’Ing. Flagiello nella prima parte e il Rup è passato in capo al nuovo responsabile di settore. Una gara attorno alla quale si discute in alcune sedi “politiche” e non, e la nomina dell’Arch. Visconti riteniamo possa essere una garanzia di massima professionalità e trasparenza. Colpisce ancora come il dissesto finanziario causato nel periodo 2015-2019 produca ancora oneri per i cittadini grumesi a tutti i livelli. L’Organismo Straordinario di Liquidazione formato da tre professionisti del settore, lo scorso 20 luglio, ha deliberato una massa passiva di oltre 8.300.000 euro che a scalare la massa attiva di oltre 1.000.000 di euro, porterebbe la cifra intorno ai 7.300.000 euro per la quale la Giunta Comunale entro i prossimi 30 giorni dovrà deliberare la modalità semplificata di liquidazione che permetterebbe all’OSL di chiudere il passivo con offerte dal 40 al 60 percento ai creditori, che porterebbe la cifra totale poco più di 3.600.000 euro. A questa cifra vanno aggiunti i compensi ai tre professionisti presumibilmente in euro 180.000 e spese tecniche per altri euro 85.000. Alla luce di quanto sopra, considerando che nella cifra totale c’è pure il famoso debito da 2.400.000 con la Regione per le questioni idriche che potrebbe prendere una piega diversa, non possiamo che riferirci ai responsabili politici di questo dissesto, senza polemica,  ma solo per ricordare loro il danno economico infinito che hanno causato ai cittadini di Grumo Nevano. Speriamo di non raddoppiare il dissesto con questo scenario da brividi con scelte amministrative da sperpero del denaro pubblico

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