Carissimo Rino Maisto avrei sicuramente evitato di entrare in polemica con te, ma leggendo il tuo post e poiché tu non sei libero, non decidi nulla, nonostante affermi di evitare polemiche, ti dico che non puoi certamente dare lezioni di coerenza ne al sottoscritto ne ad altri. Basta guardare la foto che ho pubblicato per dirti che purtroppo la coerenza non è cosa che ti appartiene. E non solo per il salto triplo da destra a sinistra, ma principalmente con le tue fughe dal consiglio comunale in due occasioni, tradendo chi aveva posto in te la fiducia con il voto e dimostrando che della città non ti fregava un fico secco. Parli di convenienza, allora puoi spiegare alla città la tua convenienza politica a candidarti nel 2011 con Forza Italia su spinta di Gigino Cesaro visto che sei del PD??? Io lo so, ma non scendo a bassezze politiche. Arrivista mistificazioni? Io non ho mai barattato la mia dignità per un posto di vertice, di lavoro, ho sempre guadagnato con le mie capacità e ho sempre, in politica, respinto i mazzettari storici, quelli che prendono le tangenti dentro il panettone al corso Garibaldi o a via Ferrovia o nelle pizzerie o per via Vespucci. Spero che anche tu farai lo stesso se diventirai sindaco, tu sei una persona seria lo so bene, ma la politica è ben altro. Allora si in quel momento occorre essere coerenti. Sono pronto a confrontarmi con te quando vorrai, ma solo con te, degli altri meglio mantenere le opportune distanze.
Grumo Nevano. Caro Rino Maisto, a proposito di coerenza..
