Sono le 4.30 di notte (o del mattino dipende dai punti di vista) e la gazzella della sezione radiomobile della compagnia di Giugliano in Campania percorre le strade di Sant’Antimo quando nota due persone a bordo di uno scooter a via Appia, altezza distributore di benzina. I due hanno il volto coperto, cappellino da baseball e cappuccio. La zona è tristemente nota per le recenti rapine e i militari decidono di seguire quel mezzo. I centauri imboccano la salita che porta ad un famoso fast food statunitense e i carabinieri decidono di fermarli. Scatta il controllo e con lui il tentativo di eluderlo. Il passeggero scende e scappa mentre il conducente non si arrende e sferra un calcio allo scooter facendolo cadere in direzione del carabiniere per poi tentare di fuggire ma viene fermato qualche centinaio di metri più avanti.
Il passeggero, intanto, è inseguito dall’altro carabiniere e viene bloccato nella vicina via Dante.
I due giovani sono ormai nell’auto della radiomobile e i militari possono appurare che il conducente ha 16 anni mentre il passeggero ha compiuto 15 anni da qualche giorno. Sono incensurati e lo scooter sul quale viaggiavano era stato rubato lo scorso 3 gennaio a Grumo Nevano.
I minorenni sono stati affidati ai rispettivi genitori e risponderanno di ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale. Lo scooter è stato restituito al legittimo proprietario.