Era il 26 ottobre del 2017 quando a seguito di una indagine della Guardia di Finanza su presunti reati compiuti nel settore della raccolta dei rifiuti, vennero arrestati alcune persone, tra le quali l’allora Sindaco Pietro Chiacchio. Una inchiesta con arresti che scosse la nostra comunità. È di oggi la notizia che la Prima Sezione Penale Collegio A del Tribunale di Napoli Nord ha assolto undici persone accusate a vario titolo di turbativa d’asta, falso ideologico, abuso d’ufficio, frode fiscale, peculato, truffa e false attestazioni di servizio. Per Pietro Chiacchio, Vincenzo Giordano, Luigi Chiacchio, Giuseppe Capasso, Sabatino Di Donato, Sossio Grimaldi, Ciro Iengo, Antonio Pascale, Giovanni Pascale è la fine di un incubo. Per altre due persone, i giudici hanno emesso una condanna di due anni a testa in quanto detentori di cariche in una società di costruzioni che avrebbe prodotto fatture false per operazioni inesistenti, avranno modo ancora di difendersi in un eventuale appello. Finisce quindi in un nulla di fatto tutto il castello di accuse portato avanti nei confronti di vari soggetti operanti nel settore del ciclo dei rifiuti urbani di quegli anni.