Ieri sera nell’Auditorium della scuola Matteotti-Cirillo in via Quintavalle, si è svolto un convegno organizzato dal Centro Provinciale per l’Istruzione degli Adulti con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Grumo Nevano. Il CPIA organizza corsi didattici per l’apprendimento della lingua italiana per stranieri e acquisizione del diploma di scuola media inferiore. I corsi che sono riservati a persone adulte dai 16 anni d’età in avanti, si svolgono nel plesso scolastico di via Quintavalle. Il convegno dal nome “C’è sempre tempo per apprendere” ha visto la partecipazione di una nutrita rappresentanza di studenti in gran parte stranieri, alcuni dei quali hanno raccontato la loro esperienza ai microfoni del giornalista Marco Di Caterino per l’occasione presentatore dell’evento. Al tavolo centrale il Sindaco Avv. Gaetano Di Bernardo, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Vincenzo Liguori, il Sindaco di Frattaminore Giuseppe Bencivenga, il vice Sindaco di Casandrino Luca Morelli, l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Frattamaggiore Luisa Tessitore, la dirigente scolastica dell IC Matteotti-Cirillo Emilia Zanfardino, la dirigente scolastica del CPIA Francesca Napolitano, il prof. Luca Dell’Aversana referente del CPIA locale. Video e slade hanno illustrato l’attività del CPIA attraverso dati e descrizioni ma su tutto, negli interventi succeduti, è emerso un unico denominatore comune: l’importanza e la valenza sociale di un soggetto, di un ente, capace di dare la possibilità agli stranieri e agli italiani che per varie ragioni hanno perso cicli di studio, di realizzare un percorso didattico che possa consentire l’ottenimento di un diploma, ma, principalmente, dare un contributo sostanziale all’integrazione sociale. Il Sindaco Di Bernardo e l’assessore Liguori hanno rimarcato la volontà di proseguire e non far mancare il supporto dell’Amministrazione per un eventuale allargamento dell’iniziativa insieme ai Comuni limitrofi. Tra il pubblico il Consigliere comunale Pasquale Cammisa, l’assessore al Bilancio Peppino Landolfo, il giornalista Giuseppe Maiello.
