I Carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli hanno arrestato Francesco Percich – classe 92 – su disposizione di un provvedimento emesso dalla Corte d’Appello di Napoli. L’uomo era stato arrestato grazie a un mandato di arresto europeo emesso dall’autorità giudiziaria francese che lo aveva ritenuto gravemente indiziato di aver commesso 7 rapine a Parigi. Orologi di lusso gli obiettivi delle rapine avvenute in gioiellerie e in danno di cittadini d’Oltralpe per un bottino complessivo che arriva a quasi 150mila euro. Per quei reati il 30enne era stato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ma le sue continue violazioni segnalate dai Carabinieri avevano portato ad aprile scorso all’ordine di carcerazione.
Un ordine di carcerazione che era rimasto in sospeso visto che Percich si era reso irreperibile e dichiarato latitante. In sospeso fino a ieri quando i militari del nucleo investigativo – nell’ambito di un’indagine caratterizzata da accertamenti finanziari e dal web patrolling – lo hanno scovato. L’uomo, quando si è sentito le mani dei Carabinieri sulle spalle, era al Corso Vittorio Emanuele e stava salendo su un Taxi. Arrestato, è ora in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.