Pensava di non essere notata, ma le è andata male. Aveva abbandonato in strada rifiuti ingombranti, donna del rione 167 denunciata, aveva utilizzato il figlio minore per farsi da scudo occupando un alloggio popolare ma era già stata denunciata dagli uomini diretti dal colonnello Biagio Chiariello. Fondamentali per identificare la responsabile delle foto che erano state effettuate durante il censimento con rilevi degli arredi. Bussata la posta, P.F., questo il suo nome, ha ammesso le responsabilità e le è stata contestata la violazione alle norme ambientali ripristinando lo stato dei luoghi.
È stato anche scoperto che la stessa percepisce reddito di cittadinanza per i cui provvedimenti è stata segnalata per la sospensione. Si tratta della sorella di uno dei soggetti coinvolti nella retata che portò in carcere 27 persone perche ritenuti vicini ai gruppi criminali.