I carabinieri della Stazione di Grumo Nevano hanno effettuato dei controlli volti al contrasto del fenomeno della “dispersione scolastica” ed hanno denunciato all’Autorità giudiziaria 40 persone residenti tra i comuni di Grumo Nevano e Casandrino che, in qualità di genitori di 20 ragazzi minorenni, si sono resi responsabili di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei figli minori. Dagli accertamenti effettuati presso gli istituti comprensivi “Pascoli”, “Cirillo”, “Marconi” e “Torricelli” i Carabinieri hanno constato con la collaborazione dei dirigenti scolastici e degli assistenti sociali del Comune che i 20 ragazzi, nonostante fossero iscritti in quelle scuole dallo scorso settembre 2021, non avevano rispettato l’obbligo di frequenza. Qualcuno ha un tasso di assenza superiore al 90% mentre altri non hanno mai frequentato.