
Saranno almeno 15 campagne elettorali in 45 anni che dai palchi e dai programmi dei partiti, si parla del recupero funzionale dell’edificio Monte Parolisi ex Mendicicomio di viale Rimembranza. Una delle poche testimonianze storiche di antichi palazzi rimasti ancora in piedi anche se per anni abbandonato. Tutti ne facevano un loro cavallo di battaglia che puntualmente spariva lungo la corsa delle vicende amministrative. Dopo tutti questi anni di corse andate a vuoto, finalmente si intravede il traguardo, si intravede una nuova struttura, quella struttura che i grumesi attendono dagli anni 70. Adesso è il caso di dire che l’Amministrazione guidata dal Sindaco Avv. Gaetano Di Bernardo, è ad un passo dalla storia. Quella nobile storia grumese di cui l’ex Mendicicomio fa parte, in particolare per la sua e altrettando nobile funzione sociale per la quale fu costruito. Tra poche settimane i lavori termineranno e finalmente si potrà consegnare ai cittadini.
UN PO’ DI STORIA.(postato da Alessandro Calvo 29 maggio 2006 sul forum di grumonevano.net). L’istituto, comunemente chiamato Mendicicomio, nasce nel 1875 per volontà di una nobile grumese, Donna Teresa Parolisi, che rimasta vedova e senza eredi volle che i suoi averi fossero destinati
alla costruzione di una casa, dove si potessero ospitare poveri e malati per fornire loro cure. Successivamente, nel 1910, anche il signor Michele Cristiano lasciò alla fondazione Parolisi i suoi beni
con la disposizione che venisse costruito un immobile ad uso mendicicomio.
L’Istituto fu così terminato e prese il nome di Monte Parolisi-Cristiano – Mendicicomio di San Giuseppe. L’istituto fu affidato dapprima al dottor Pasquale Pezzullo e successivamente alle Suore degli Angeli che, oltre all’assistenza a poveri e malati, istituirono una scuola materna per i bambini della zona. Esauritisi i fondi ereditati, l’Istituto visse con le offerte di pochi benefattori finché venne chiuso e adibito più volte a scuola, materna e media, fino ad arrivare alla totale chiusura per dichiarata inagibilità. (postato da Alessandro Calvo 29 maggio 2006 sul forum di grumonevano.net)