Con 14 voti favorevoli (Di Bernardo, Chiariello, Liguori, Coppola, Scarano, Miele, Landolfo, Faccenda, Marino, Espisito, Cammisa, Gervasio, Orefice, Tramontano) e 1 contrario Aldo Chiacchio, il Consiglio comunale ha approvato una proposta di sei consiglieri della minoranza di sollecitare il via delle procedure per la realizzazione di quello che si ritiene essere il principale strumento urbanistico per la città. Assenti giustificati Iovinella e Gervasio. Adesso la palla passa all’esecutivo che adotterà gli atti necessari compatibilmente a quelle che saranno le indicazioni fornite dalla Regione Campania in merito alla richiesta di una possibile ulteriore proroga dei termini previsti e già superati. Il Sindaco Di Bernardo “Accolgo con soddisfazione la quasi totalità della volontà di proseguire sulla via del PUC, tra l’altro presente in ogni programma elettorale di tutte le forze presenti in Consiglio. Un elogio a tutti gli interventi che hanno contribuito alla discussione”. Sulla crisi politica “Sono soddisfatto nel registrare la disponibilità di tutti i gruppi alla massima collaborazione sulle tematiche di interesse collettivo che man mano verranno discusse. Rispetto alle proposte e agli obiettivi comuni emersi dagli incontri con i vari gruppi, prossimamente deciderò insieme a loro, quello che sarà il solco da seguire per continuare nell’azione amministrativa in una fase storica importantissima per il rilancio della città di Grumo Nevano”
GRUMO NEVANO. 14 Consiglieri comunali votano si alla sollecitazione delle procedure per la realizzazione del nuovo piano regolatore, il PUC.
