Amianto e notevoli cumuli di pneumatici, area posta sotto sigilli e 5 persone identificate: è questo il risultato dell’attività di “secondo livello”, di un azione messa a segno nel corso delle attività di presidio del territorio dell’operazione in “terra dei fuochi ” del raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri “Guide” (19°) a supporto del locale comando di polizia locale di Grumo Nevano. L’operazione rientra nella programmazione degli interventi disposti dal viceprefetto Filippo Romano, incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi in Campania nell’ambito della Cabina di regia della “Terra dei Fuochi”. La task force con la comandante dei caschi bianchi grumesi, Maria Di Vicino, nel corso dei controlli ha passato al setaccio l’area circostante lo svincolo dell’asse mediano, dove si concentrano, visto che la zona è disabitata, i continui abbandoni di rifiuti anche speciali.
Nel corso dei controlli sono stati rivenuti diversi cumuli di lastre di amianto e sacchi di rifiuti di scarti industriali in una strada sterrata alla fine di via San Domenico, proprio a confine con terreno alberato.
Il bilancio delle attività parla di notizia di reato contro ignoti per l’abbandono di amianto. Controllato un mezzo d’opera, mentre sono in corso accertamenti per eventuali illeciti amministrativi e/o penali. Gli interventi, coordinati dal colonnello Biagio Chiariello della polizia municipale, referente per l’area Napoli Ovest, continueranno ancora nei prossimi giorni nei comuni del circondario.