Con 10 voti favorevoli, 3 astenuti e solo due voti contrari (Giovanni Landolfo e Annachiara Faccenda) il Consiglio Comunale ha approvato le variazioni al Bilancio 2021-2023 che interessavano importanti voci di spesa riservati alle famiglie e ai servizi quali 394.000euro per i buoni spesa, canone fitti, contributi pr pagare le utenze, 42.000 euro per le attività riservate ai ragazzi minori, 180.000 euro per la pubblica illuminazione, 48.000 euro per arredi urbani, agevolazioni Tari per i commercianti. Dopo gli atti approvati dalla Giunta Comunale arriva quindi anche il via libera dal Consiglio che in maniera responsabile ha approvato gli atti. Adesso si attende fine mese per il voto al Bilancio che aprirà la strada verso la realizzazione di una serie importante di interventi e lo sviluppo della Città. Nel frattempo il Sindaco ha aperto ufficialmente le consultazioni con tutti i gruppi consiliari per individuare dei punti programmatici che possano raccogliere la convergenza del maggior numero di Consiglieri Comunali. Ecco il testo integrale della dichiarazione consegnata agli atti del Consiglio presieduto dal vice Agnese Scarano per assenza giustificata di Antonio Chiariello.
Al Presidente del Consiglio Comunale
Alla Città di Grumo Nevano
Mi rivolgo all’intero Consiglio Comunale ma principalmente alla Città.
Alla luce degli eventi accaduti negli ultimi due Consigli comunali che hanno evidenziato una maggioranza divisa determinando una crisi amministrativa, la conseguenza a tutto ciò da parte mia sarebbe quella di dare le dimissioni per poi, nei 20 giorni che la legge mi consente per il diritto di ripensamento, verificare se c’è la possibilità di continuare con una maggioranza in Consiglio Comunale sugli argomenti programmatici.
Sono consapevole che in questi casi, la politica deve necessariamente fare i conti con i numeri, ma altrettanto sono ancora più fermamente convinto che il rispetto verso i cittadini sia la priorità in confronto ai numeri, alle alchimie, alle dinamiche interne ai gruppi politici.
Per una questione tecnica e temporale legata alla scadenza prossima del Bilancio e per senso di responsabilità – anche perchè i cittadini grumesi hanno dimostrato che la fine anticipata della consiliatura non è cosa gradita, tanto che mi hanno riconfermato alle ultime elezioni – non mi posso dimettere in questo momento.
L’attuale situazione amministrativa necessita di una attività di Giunta che non può essere rinviata in quanto propedeutica all’approvazione del Bilancio, non farla significherebbe mettere a rischio fondi e opere già finanziate e programmate, alcune di vitale importanza per la crescita, lo sviluppo e i servizi dedicati ai cittadini.
Per il bene della città, nei prossimi giorni lavorerò contemporaneamente per consentire l’approvazione del Bilancio e alla verifica per individuare dei punti programmatici che possano raccogliere la convergenza del maggior numero di Consiglieri Comunali.
Da domani quindi, inizierò un giro di consultazioni invitando ogni gruppo politico a portare una loro proposta in modo tale da scongiurare la fine anticipata della consiliatura e, di conseguenza, evitare che la gestione dei fondi del PNRR nazionale che potrebbero arrivare nei prossimi mesi, possa essere appannaggio di un commissario: sarebbe un affronto imperdonabile alla città che non lo merita.
Avv. Gaetano Di Bernardo Sindaco di Grumo Nevano