Arzano. “Action day” in Terra dei Fuochi, contrasto ai crimini ambientali. Nel mirino degli agenti della polizia locale, affiancati dai militari dell’esercito, aziende e veicoli. Sequestri e denunce.

Controllati oltre 20 veicoli di cui 4 sequestrati, ispezionate 4 fabbriche e autoriparatori di cui 2 sotto chiave, denunciati 2 soggetti per violazioni alle norme in materia ambientale o violazioni edilizie ed identificate 13 persone.
Questo è il risultato dell’attenzione mostrata sul territorio da parte degli agenti della polizia locale di Arzano con l’ausilio dei militari dell’Esercito italiano in “Terra dei Fuochi”, con impiego complessivo di 8 equipaggi per un totale di 18 unità.
L’altro giorno è toccato ad un’officina meccanica all’interno di un capannone di circa 200 metri quadri, una carrozzeria, dove i caschi bianchi diretti dal Comandante, colonnello Biagio Chiariello, referente per le operazioni di II livello per l’area Napoli ovest dell’incaricato del Governo per il contrasto del fenomeno dei roghi, Vice Prefetto Romano, sono entrati unitamente ai militari.
Un uomo 55enne, il titolare, residente nel comune di Giugliano e 3 veicoli all’interno pronti per la verniciatura, uno già presente nella “cabina forno” pronta per essere azionata, e diversi barattoli di vernice, solventi e altre sostanze inquinanti.
Constatata la mancanza di autorizzazioni per le immissioni di fumi in aira, acque nelle fogne, e quant’altro, l’azienda è stata posta sotto chiave e con essa le auto ivi presenti in quanto già predisposte per la lavorazione.
L’azienda ed i locali sono stati sequestrati e con essa circa 300 utensili e apparecchiature utilizzate per le lavorazioni , tra cui il forno per le verniciature mentre l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per smaltimento illecito rifiuti oltre alle sanzioni in materia di commercio e ambiente che ammontano ad euro 20mila.
I controlli sono proseguiti su tutto il territorio con controlli di circa venti veicoli con diverse sanzioni elevate per violazioni alle norme del codice della strada.
Le attività hanno coinvolto anche alcuni comuni limitrofi dove, nell’ambito della strategia posta in essere, i comandi di polizia locale hanno controllato diversi veicoli e siti oggetto di sversamento con diverse denunce e sequestri.
L’incaricato, dottor Romano, si è detto soddisfatto dell’attenzione particolare che si sta ponendo sull’area di riferimento dove l’attenzione e i controlli stanno diventando sempre più incessanti e frequenti con ovvi risultati