Il Consiglio di Stato con ordinanza n. 3745/2021 ha accolto il ricorso dell’Amministrazione Di Bernardo relativo all’annullamento in autotutela da parte della Giunta comunale, della delibera del commissario ad acta nel merito dell’attuazione del Pua che prevede la realizzazione di una media struttura di vendita sulle Zone F di via Mazzini. Nel dispositivo pubblicato, il relatore sottolinea il fatto che il commissario ad acta …dovrebbe comunque tenere conto delle circostanze sopravvenute relative alla modifica della disciplina urbanistica delle Zone F.. con una sentenza del Tar mai appellata, che ha stabilito che sulle Zone F, insediamenti come le media strutture di vendita, non possono realizzarsi. In sostanza il Consiglio di Stato “sposa” in toto la linea politica e amministrativa dell’esecutivo guidato dal Sindaco Di Bernardo che porta avanti da anni l’azione in difesa degli interessi dei cittadini su aree destinate ad attrezzature collettive al servizio della città. Soddisfazione da parte del Sindaco Di Bernardo “La decisione del Consiglio di Stato conferma la nostra posizione mai cambiata in questi anni. Tengo a sottolineare che l’azione politica e amministrativa posta in essere, ha avuto sempre e soltanto un unico obiettivo, quello di tutelare le zone f nella destinazione prevista dal piano regolatore. Un’azione politica alla quale abbiamo sempre creduto e il risultato di oggi premia la nostra costanza e coerenza”. A Dicembre l’ultimo atto in discussione al Tar che dovrebbe porre la parola fine.
GRUMO NEVANO. ZONE F: il Consiglio di Stato “sposa” la linea dell’Amministrazione Di Bernardo
