Al netto dei chiarimenti regolamentari, conditi dall’immancabile dialettica tra i gruppi e, fatta eccezione per alcuni passaggi palesemente a “doppio petto”, il Sindaco Di Bernardo incassa il si alle linee programmatiche di mandato con l’astensione di tre consiglieri della minoranza e solo tre voti contrari. Un Sindaco che negli interventi ha più volte inteso sottolineare la fattiva collaborazione tra i consiglieri nel totale rispetto dei singoli ruoli assegnati dal voto popolare. Non si può che essere d’accordo sull’intraprendere, finalmente, un deciso cambio di rotta verso una cultura politica del costruire insieme, in un momento così delicato per la nostra comunità, che ha bisogno di una classe politica e amministrativa di confronto sui temi e non sulle inutili risse. Quando nel pieno rispetto dei ruoli, ci si astiene sulle linee programmatiche, portando un contributo di idee e, la maggioranza da par suo vota compatta per il si, non si può che ben sperare per il futuro in un clima sereno senza il quale, sarà sempre più difficile costruire per il bene collettivo. Per la cronaca e per rafforzare ancor più lo spirito costruttivo, all’ordine del giorno c’era una variazione di bilancio che riguardava la “storica” stabilizzazione degli Lsu fatta dall’attuale amministrazione per tutelare gli interessi dei lavoratori e certamente non di fazioni politiche: la proposta è stata votata all’unanimità dei consiglieri presenti. Buon fine settimana