GRUMO NEVANO. L’AMMINISTRAZIONE INCONTRA I DIRIGENTI DI POSTE ITALIANE SULLE PROBLEMATICHE DELL’UFFICIO DI VIALE PRINCIPE DI PIEMONTE

A fare gli onori di casa il sindaco Gaetano Di Bernardo, il vicesindaco Giuseppe Landolfo ed il presidente del consiglio comunale Antonio Chiariello. A rappresentare le Poste Italiane c’era il direttore della filiale di Napoli ovest, Antonino Licata, il quale sovrintende a tutta la rete degli uffici postali dei comuni a Nord di Napoli, la responsabile delle relazioni istituzionali dell’Area Sud, Marialea Pettolino. Sul tavolo di discussione le lunghe file, i tempi di attesa altrettanto lunghissimi e alcuni servizi  come la prenotazione on line che erano stati sospesi. Oltre alle problematiche operative e i disagi degli utenti per le attese di ore e ore specialmente nei giorni di pagamento pensioni e stipendi, il sindaco Di Bernardo ha chiesto al direttore di Poste, “l’apertura di un secondo ufficio nella  zona  di Nevano”, evidenziando  “lo spirito collaborativo e la tempestività con la quale Poste Italiane ha risposto all’invito per l’incontro di stamane”. A spiegare la posizione di Poste Italiane è stato il direttore Licata il quale ha ribadito le  “criticità degli ultimi due mesi diffuse un pò in tutti gli uffici postali legati in parte alla pandemia con assenze del personale e dalla maggiore richiesta di servizi agli sportelli”. Il direttore Licata nel ringraziare il sindaco per la collaborazione nei mesi scorsi mettendo a disposizione la Protezione Civile per mantenere ordine e distanziamento fuori gli uffici, ha tenuto a precisare che “un secondo ufficio comporta una progettazione con impegni di spesa, che non possono realizzarsi né a breve né a medio termine, assumendo però l’impegno di ottimizzare il servizio presidiando più sportelli con l’impiego di ulteriore personale nei giorni di maggiore afflusso”.