Quattro elezioni in 15 mesi, oltre 16.000 volte i grumesi hanno scritto sulla scheda elettorale Gaetano Di Bernardo. Nessuno in così poco tempo aveva realizzato tanto. Un plebiscito che passerà alla storia politica e amministrativa di Grumo Nevano. È il popolo che ha urlato, a gran voce, vogliamo Gianco. È stato il popolo a dare fiducia al Sindaco dell’amore e non dell’odio. È stato il popolo a respingere spudorate strategie che con la politica non hanno nulla a che fare, dimostrando di essere libero e intelligente. È stato il popolo a scegliere uno di loro che non da oggi, ma da sempre, esercita il sociale vero e non quello degli slogan dai palchi elettorali. È stato il popolo a premiare la sua disponibilità, il sapersi confrontare ascoltando tutti: prima gli ultimi. Spesso ho usato il termine gigante ricevendo qualche battutaccia di troppo, divertenti commenti che fanno parte del gioco, ma avevo ragione, Gianco si è dimostrato un gigante, di quelli buoni, di quelli che respingono la cultura dell’odio e dialoga con la cultura del fare, della partecipazione, dell’esercizio dell’impegno pubblico esclusivamente per gli interessi di tutti. Da oggi Gianco è il Sindaco di tutti, basta odio. Ancora una volta non posso che essere felice per le emozioni che mi hai trasmesso. Buon lavoro a te, a noi tutti, alla tua squadra, a tutte le persone, ai candidati che hanno permesso di realizzare questo risultato, auguri alla nostra amata Grumo Nevano.