Era il 1945 quando il “campionissimo” Fausto Coppi, di ritorno dalla prigionia, da Caserta chiese alla redazione del giornale La Voce, chi potesse dotarlo di una bicicletta per allenarsi ed iniziare nuovamente a correre. L’allora capo redattore Gino Palumbo, pubblicò un annuncio al quale rispose un falegname di Grumo Nevano dal cognome D’Avino che gli consegnò la bicicletta. Per ringraziarlo, Fausto Coppi dopo due mesi venne a Grumo Nevano dove corse una gara di ciclocross in segno di riconoscimento a D’Avino e alla città. In quell’occasione il fotografo Pietro Mollo – nonno di Peppe Ricciardi e zio del nostro direttore Peppino Landolfo – presente all’evento, fece degli scatti rimasti nel cassetto del suo archivio personale per molti anni. Un archivio ricchissimo quello di Pietro Mollo che racconta tanti altri importanti eventi di quegli anni. Dice Peppe Ricciardi “Dopo 75 anni, ritengo sia giusto consegnare alla città di Grumo Nevano questi scatti che la mia famiglia ha gelosamente custodito. Ringrazio Grumo Nevano News e il direttore Peppino Landolfo tra l’altro anch’egli nipote di mio nonno Pietro il quale, dall’alto del Paradiso, sicuramente sarà felice per aver regalato alla nostra città e agli sportivi, una importante testimonianza storica come tante altre realizzate nella sua professione di fotografo”. Insieme alle foto nelle quali in tanti avranno modo di riconoscere propri cari, pubblichiamo un video recuperato dallo scomparso Angelo De Pompeis dove parla Gino Palumbo.