Poco fa abbiamo ricevuta una telefonata dal coordinatore della Protezione Civile Antonio Maisto amareggiato per tutto ciò che sta accadendo in queste ore in via Carlo Alberto Dalla Chiesa nella sede del COC: un vero e proprio “assalto” con minacce, urla, offese di ogni genere da parte di chi si reca sul posto per chiedere un pacco alimentare, nonostante i volontari ripetono di aver esaurito le scorte di alimenti donati dai cittadini e dai negozi ed in attesa di riceverne altri. La situazione sta diventando incandescente. “Da settimane siamo in prima linea in questa emergenza cercando di intervenire nel minor tempo possibile laddove emergono difficoltà e sempre su indicazioni o dell’Ufficio Politiche Sociali o del Comando Polizia Locale. Come sempre lo stiamo facendo con passione e professionalità per il bene della nostra comunità, ma non possiamo più tollerare minacce, offese di ogni genere da parte di chi non ha ancora capito che la Protezione Civile non è una mensa, ma è semplicemente un gruppo di volontari che sta distribuendo pacchi alimentari che al momento sono esauriti. Capisco profondamente che la gente ha fame, ma senza scorte non possiamo accontentare. Di questo passo rischiamo la nostra incolumità'” dice Antonio Maisto