Ci troviamo tutti sulla stessa barca, io e voi, voi e io, e non siamo mai soli, anche quando la tristezza, lo sconforto, l’angoscia prende il sopravvento.
Speriamo la bellezza dell’essere tutti sulla stessa barca, tutti come una famiglia, tutti come un’unica chiesa. Non ci salviamo da soli, ma insieme. In questi giorni siamo tutti eroi, perché ognuno fa qualcosa per l’altro…
Oggi ho vissuto un momento di particolare emozione, che fino a poco tempo fa non avevo mai vissuto. Sono stato contattato dalla dottoressa Laura, che lavora in uno degli ospedali di Milano, a stretto contatto con gli ammalati di Covid-19. Una signora, di nome Lena (nome di fantasia) in fin di vita, con un filo di voce aveva chiesto invano di ricevere almeno una benedizione dal Cappellano. Purtroppo, considerando l’impossibilità di mettersi in contatto con il cappellano dell’ospedale, la dottoressa ha chiamato la mamma per chiedermi se potevo fare almeno una preghiera per la signora in fin di vita e impartire una benedizione per telefono.
Come potevo dire di no? Appena mi ha contattato, mi sono recato sull’altare, davanti a Gesù Eucaristia, e, dopo aver rivolto alcune parole di incoraggiamento e di vicinanza a Lena, per telefono gli ho chiesto di invocare la Misericordia di Dio e di recitare con me una preghiera alla Mamma Celeste e ai Santi. Poi l’ho invitata a non mollare e a pregare anche per i medici, gli infermieri e gli operatori sanitari, per la delicata opera che stanno svolgendo, e mentre recitavo l’Ave Maria sentivo delle voci che si univano alla mia…erano proprio i medici. Alla fine ho impartito la benedizione, mentre una lacrima bagnava il volto di Lena.
Stasera ho ricevuto un messaggio dalla dottoressa: “Lena si sta spegnendo ma mentre parlavi le è scesa una lacrima…ora sono anch’io più serena perché riposerà in pace”.
Il Signore dia forza e coraggio a tutti, benedica i medici, gli infermieri, e ci aiuti a superare questa grave Pandemia 🙏🙏🙏 #covıd19 #medici #pandemia #iorestoacasa #graziemedicieinfermieri❤️