GRUMO NEVANO. COSI’ NON VA. Appello ai cittadini, alle attività di vicinato, siamo tutti nella stessa barca e dobbiamo fare sacrifici

Adesso BASTA! Non si possono più tollerare atteggiamenti irresponsabili, sappiamo che le forze dell’ordine, polizia locale, protezione civile, stanno facendo il massimo sul territorio ma ora è giunto il momento di essere severi con chi viola norme e decreti.

Tantissime persone che seguono le nostre notizie ci stanno segnalando situazioni di comportamenti irresponsabili da parte di cittadini che non seguono le direttive contro la diffusione del coronavirus, in particolare con assembramenti senza mantenere le minime distanze di sicurezza. Un plauso va agli esercizi commerciali che stanno adottando tutte le misure imposte, cosa che non si può dire per tutti. Si ricorda che  il dpcm 11/03/2020 con ordinanza regionale n. 13/2020. prevedono che possono restare aperti solo esercizi commerciali per i beni di prima necessità e nell’elenco non sono presenti le attività di ristorazione. Chi fa ristorazione con consegne a domicilio viola l’articolo 650 del codice penale. Comprendiamo che è doloroso chiudere il proprio sostentamento ma il momento è gravissimo e dobbiamo essere tutti vigili e osservanti delle regole, imparare in fretta per prepararci ad un non più ipotetico picco nella nostra area. Resistiamo per poche settimane con responsabilità ad uscire il minimo indispensabile, i prossimi 10 giorni sono fondamentali per capire se potremo riabbracciarci presto o rimanere isolati con il rischio di ritrovarci tutti di fronte ad una catastrofe. I soldi arriveranno, si faranno, adesso pensate ai vostri figli, ai vostri genitori, ai bambini, ai nonni. Forza, forza, forza Grumo Nevano! Passerà.