L’iniziativa vuole far riscoprire ai “nativi digitali” il valore della scrittura. Santa Claus risponderà a tutti, inviando anche un piccolo dono.La lettera a Babbo Natale rappresenta uno dei momenti più belli delle festività natalizie, e ancora una volta Poste Italiane vuole rinnovare questa tradizione per custodire e tramandare il valore della parola scritta. Per questo, Poste Italiane ha organizzato un evento presso l’Istituto Marconi Torricelli, dove sono stati accolti circa 200 alunni della scuola primaria. Durante l’incontro, i bambini hanno letto le loro letterine, imbucandole poi nella cassetta postale “natalizia”, utilizzata esclusivamente per tutti loro e consegnarle direttamente al loro speciale e generoso destinatario che risponderà personalmente a ciascun bambino. Ogni anno sono migliaia le missive indirizzate al vecchio panciuto con la barba bianca, alla Befana, a Gesù Bambino e ad altre destinazioni care a tutti i bambini e che i “postini di Babbo Natale” intercettano nel circuito postale e alle quali Babbo Natale fa pervenire una risposta personalizzata con un piccolo dono. Anche in questa occasione, dunque, tutti i bambini della provincia di Napoli potranno ricevere la risposta di Babbo Natale semplicemente imbucando la loro letterina, che non ha bisogno di affrancatura e che può essere spedita utilizzando una qualsiasi delle classiche cassette di impostazione, ricordandosi di riportare il proprio indirizzo. Presenti alla cerimonia il direttore della Filiale di Napoli 2 di Poste, Antonino Licata, la dirigente scolastico, Amalia Sciorio, il babbo Natale Francesco Maglione, l’elfo Oksana Koulishenka.