Si parte lunedì. Tre scuole in Italia dunque scelte per il progetto “Peers Say No”, il progetto di Adiconsum (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) dedicato ai giovanissimi che, attraverso un ciclo di lezioni organizzate presso scuole primarie e secondarie, mira ad informare e rendere consapevoli i ragazzi tra gli otto e i dodici anni sull’importanza che la proprietà intellettuale ha per la sicurezza nella vita quotidiana, per la ricerca, per il progresso tecnologico, per la produzione culturale. L’obiettivo è quello di educare all’importanza della proprietà intellettuale, ai danni della contraffazione e della pirateria informatica e al valore della legalità. Le tre scuole sono state scelte, una al Nord a Milano, la seconda al Centro, Roma e la terza a Sud, Grumo Nevano. Il progetto parte lunedì mattina presso l’istituto comprensivo Matteotti Cirillo, – grazie alla dirigente Giuseppina Nugnes – per fare poi tappa a Roma e Milano. Peers Say No” prevede lezioni educative per i ragazzi, incontri, attività di laboratorio nonchè formazione di base e strumenti di approfondimento per gli insegnanti, attraverso suggerimenti per l’inserimento dell’educazione alla tutela della proprietà intellettuale nella didattica curricolare.