Grumo Nevano, IL COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI FACCENDA, LANDOLFO, CHIACCHIO E CONTE

COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI COMUNALI GIOVANNI LANDOLFO, TAMMARO CHIACCHIO, TAMMARO FACCENDA, ROSA CONTE

“Nella seduta del Consiglio comunale di ieri sera, attraverso una dichiarazione di voto alla mozione di sfiducia al Sindaco, abbiamo espresso i motivi per i quali avevamo posto in essere una profonda riflessione sull’accaduto, tanto da consigliarci, in maniera responsabile, di ignorare tutte le polemiche, le varie posizioni, le critiche e gli errori commessi in questi primi 90 giorni di amministrazione. Una riflessione che ci ha portato a tener conto di cosa potesse accadere durante un eventuale commissariamento in un momento così delicato. Si, qualcuno potrebbe contestarci il perchè tale riflessione non sia stata fatta prima di presentare una mozione ed evitare ulteriori polemiche. Il coraggio di una scelta e la responsabilità che ci ha spinti a valutare meglio, con umiltà e autocritica, consapevoli di esporci alle legittime critiche di queste ore, crediamo possa rappresentare la risposta migliore a queste critiche. In politica, chi opera non è infallibile e quando con onestà intellettuale si corregge una propria posizione per il bene collettivo, non c’è polemica che tenga. E noi con umiltà abbiamo deciso di correggere la nostra posizione e continuare nel cammino al fianco del Sindaco Di Bernardo per realizzare il programma elettorale. Cosa è cambiato in queste ore? Tanto, in termini di coscienza e autorevolezza dei propri ruoli verso la collettività. In primo luogo un atto senza compromessi del Sindaco che pubblicamente aveva chiesto la collaborazione di tutti, senza ipotesi di scambio di poltrone o sottobanco come in maniera deprecabile, la consigliere comunale Angela Lamanna ha tentato di gettare fango su persone oneste e perbene. Tanto per ricordare, il presidente del Consiglio Giovanni Landolfo ha perfino rinunciato alla sua indennità, come qualcun’altro della famiglia che forma la maggioranza a sostegno di Gaetano Di Bernardo. Gli accordi sottobanco appartengono ad altri periodi storici, ad altre amministrazioni che hanno visto realizzare ribaltoni e sfiducie esclusivamente per interessi personali, cosa che ricordiamo alla consigliere Lamanna, invitandola, prima di lanciare accuse gravissime, a leggere la storia amministrativa di questa città dove scoprirà i cognomi di chi è avvezzo a particolari accordi. Da oggi si va avanti ancora più uniti per realizzare le grandi opere nel Centro Storico, la nuova Casa comunale, l’ex Mendicicomio, la pubblica illuminazione, un efficiente servizio di raccolta dei rifiuti, il recupero dell’edificio di Piazza Capasso, le strutture sociali. Daremo risposte concrete ai cittadini grumesi, con la collaborazione di tutte le persone che intendono starci vicino”. I Consiglieri Comunali Giovanni Landolfo, Tammaro Chiacchio, Tammaro Faccenda, Rosa Conte