Esecuzione di misura cautelare nei confronti un soggetto autore di tentata estorsione in concorso aggravata dal metodo mafioso
Nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Casoria (Na) hanno dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli nei confronti di GIUGLIANO Biagio Pietro, 49enne di Afragola, ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso commessa in concorso con altro soggetto in corso di identificazione.
Le indagini condotte dai Carabinieri della Sezione Operativa di Casoria e della Stazione di Arpino di Casoria con attività di osservazione, pedinamento e controllo, costantemente coordinate dalla Procura distrettuale, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del citato pregiudicato che a partire dalla fine di agosto, in più occasioni, aveva avvicinato i dipendenti di una ditta partenopea impegnata in lavori di pubblico interesse su territorio di Casoria, ed aveva intimato loro di regolarizzare la posizione con i fratelli di Afragola. Ai dipendenti della ditta che in quel momento stavano operando a pochi metri dalla sua abitazione, l’uomo aveva richiesto la somma di 5000 euro per poter continuare le attività.
L’arrestato, dopo gli accertamenti di rito, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Napoli Secondigliano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria richiedente.