Grumo Nevano, ACQUEDOTTI SCPA “NOTIZIE PRIVE DI FONDAMENTO, ALTAMENTE LESIVE DELL’IMMAGINE DELLA SOCIETÀ”

COMUNICATO STAMPA  SOCIETA’ ACQUEDOTTI SCPA

Spett.le Redazione Cronache di Napoli – Alla c.a. Ciro Giuliano
Eg. Redattore
Sono costretto ad esprimere grande disappunto per la pubblicazione, sulla testata del giornale di cui lei è responsabile, divulgata poi nella rassegna stampa regionale, di un articolo, a firma di un non meglio precisato R.R., che riporta in maniera tanto superficiale quanto approssimativa, delle dichiarazioni, rese da soggetti anonimi, totalmente prive di fondamento e pertanto altamente lesive dell’immagine della società e sotto alcuni profili anche penalmente perseguibili, attesa la natura primaria del servizio in questione. In particolare:
1) Le indagini chimiche e batteriologiche dell’acqua che viene erogata ai cittadini, oltre ad essere eseguite alla fonte, dai laboratori della Regione Campania, subisce ulteriori controlli, nei singoli comuni gestiti dalla società, ad opera di laboratori certificati ed all’uopo incaricati, secondo le modalità fissate dal piano triennale di controllo concordato con Asl competente, secondo quanto disposto e disciplinato dal D.Lgs n. 31/01 e successive modificazioni, attraverso numerosi prelievi mensili, effettuati a rotazione tra quelli indicati dalla Pubblica Amministrazione. Ciò posto, in occasione del verificarsi di eventi che impongano l’interruzione della fornitura (Interventi manutentivi sulle reti per riparazione o sostituzione di interi tratti), è possibile che possa generarsi il distacco, dalle tubazioni, di piccole particelle che vanno ad intasare i filtri di rubinetti e misuratori; filtri, è bene ricordarlo, costruiti ed installati dalle case produttrici di rubinetteria, proprio per addivenire a tali precipue finalità di filtraggio, sebbene, comunque, i suddetti residui in alcun caso possano alterare la potabilità dell’acqua erogata come invece irresponsabilmente si lascia intendere. Nella fattispecie evidenziata, con colpevole superficialità, non è concesso al lettore nemmeno di comprendere se l’esito del deposito mostrato sul filtro, possa essere da imputarsi alla presenza, dopo il punto di consegna della fornitura idrica all’utente, di uno o più serbatoi privati di accumuli di acqua (autoclave) mal manutenuti, se non addirittura realizzati con materiali scadenti.
2) Il settore idrico è oramai da anni oggetto di regolazione da parte di un ente indipendente, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), che impone a tutte le società che si occupano di gestione del servizio idrico, come Acquedotti scpa, il rispetto di obblighi minuziosi che sono, poi, riportati nelle singole Carte dei Servizi (quella di Acquedotti scpa è scaricabile dal sito della società). A tutela dei consumatori, in caso di accertata violazione dei suddetti obblighi, è inoltre prevista la comminazione di sanzioni economiche nei confronti dei gestori. Sarebbe superfluo, ma in questo caso è d’obbligo, evidenziarle che Acquedotti scpa non ha mai subito alcuna procedura di infrazione!
3) Le tariffe applicate da Acquedotti scpa sono quelle, appunto, determinate secondo le modalità previste dall’Autorità ed approvate dall’ATO; dal sito della società, per quanto attualmente in manutenzione per un aggiornamento grafico, è possibile desumere ogni informazione di dettaglio sull’iter di approvazione anche di quella attualmente vigente. Nella convinzione che con l’urgenza che l’argomento richiede venga dato ampio risalto ad una corretta e veritiera informazione come sopra dettagliata, possa anche gradire i miei saluti.

Arch. Pasquale Di Gennaro
(Amm.re Delegato Acquedotti scpa)