GRUMO NEVANO. Stabilità amministrativa, trasparenza, democrazia, partecipazione, condivisione: sono questi i termini più gettonati dal neo sindaco Gaetano Di Bernardo che sembra sia giunto alla fine del giro di consultazioni con i gruppi di maggioranza per la scelta degli assessori. Effettivamente non mancano le rivendicazioni, ma di fronte ad argomentazioni obiettive, il sindaco è riuscito ad avere carta bianca per la scelta degli assessori. Il gruppo dei “progressisti” essendo una lista più “politica” è orientata ad indicare un assessore politico, ma avrebbero dato al sindaco una rosa di nomi, anche tecnici. Sembra che la maggioranza abbia anche condiviso…a maggioranza, l’orientamento del primo cittadino di far convergere sul leader del M5S, Giuseppe Ricciardi i voti per la presidenza del consiglio. E’ circolata voce che Aldo Chiacchio, uno dei consiglieri più rappresentativi non abbia condiviso questa scelta, per ragioni però solo politiche, confermando la stima nelle qualità politiche e personali di Ricciardi, ma che di fronte al consenso pressoché corale democraticamente ha condiviso con il primo cittadino l’orientamento. Quindi la maggioranza, e questo è un dato certo, è orientata a votare Ricciardi presidente del consiglio. L’interessato adesso dovrà esprimersi, ma sembra che le vere difficoltà le stia avendo in casa sua, dove alcuni candidati – due o tre – siano fortemente critici verso questa potenziale investitura. Rispetto alla giunta dicevamo dell’esecutivo tecnico, le deleghe ed i nomi sarebbero quasi tutti pronti. Manca solo quella al bilancio, la più delicata vista la situazione poco brillante delle casse comunali e visto pure che tra pochi mesi il responsabile del settore, Campanile, lascia ufficio per pensionamento.
fonte ROMA – ADP