Una mazzata senza precedenti per i cittadini di Casandrino. Il Consiglio comunale ha approvato la dichiarazione di dissesto finanziario. Una pagina amara per la storia politica e amministrativa della città. Il comune presenta debiti per oltre 12milioni di euro accertati, oltre a 2 milioni che potrebbero sommarsi a seguito del contenzioso aperto con la società che gestiva l’autovelox. Le cause del dissesto sono racchiuse tutte nella relazione del Collegio dei Revisori. “Le difficoltà finanziarie si sono manifestate già nel 2016 e sono riconducibili ad un deficit strutturale già esistente, dal rendiconto dell’esercizio finanziario 2016″. Adesso occorre adottare le misure per incrementare le entrate e limitare la spesa. Saranno 5 anni di lacrime e sangue per i cittadini, 5 anni di tempo per riequilibrare il bilancio. In pratica non sarà possibile contrarre mutui, le spese si faranno solo se ci sono entrate accertate. Le aliquote per le tariffe di imposte e tasse locali saranno elevate al massimo previsto dalle norme. Se poi dovessero emergere responsabilità nei cinque anni precedenti al dissesto, gli amministratori non potranno candidarsi a cariche negli enti locali per i prossimi 10 anni.