Più si va avanti, più ci ritroviamo di fronte alla restaurazione di logiche, interessi politici, strategie e azioni viste e riviste con risultati catastrofici per Grumo Nevano. I danni causati alla città in questi ultimi 30 anni non bastano. C’è un vero e proprio accanimento di quella “politica” che ha già ampiamente dimostrato di aver determinato cattive amministrazioni. Accanimento di una “politica” contro la città nel non voler lasciare liberi gli uffici comunali, a partire l’ufficio tecnico. E tutti i mezzi sono utili per giungere all’obiettivo, ci si snatura pure ideologicamente, incrociando tavoli che dalla Lega poi portano al PD per poi dirigersi verso altri lidi o viceversa. Al centro dei “discorsi” mai gli interessi dei cittadini e la fallimentare storia amministrativa è testimone. A Peppe Ricciardi, Gianco Di Bernardo, Angelo Campanile, sta per accodarsi ufficialmente Alessando Merenda vecchia conoscenza in diverse amministrazioni degli ultimi 25 anni, appena dimessosi da assessore ad Arzano dove attualmente c’è una Commissione d’accesso. Merenda sembra si appresti a guidare il centro sinistra con il PD e altre liste civiche, supportato dai suoi fedelissimi delle passate amministrazioni. Avrà il supporto anche di Luigi Grimaldi da Frattamaggiore che, come più volte aveva dichiarato, era pronto a fare un passo indietro. La firma dell’accordo è previsto per domani. Facciamo gli auguri ad Alessandro Merenda in attesa dell’ufficialità
Grumo Nevano, ELEZIONI, LA RESTAURAZIONE: PRENDE CORPO IL CENTRO SINISTRA CON ALESSANDRO MERENDA CANDIDATO A SINDACO
