Sembra non finire mai la questione dei 48 alloggi. Adesso per via dei ritardi nell’abbandonare l’area dei prefabbricati sulla quale edificare una struttura sociale, come previsto dal piano e per cui il concessionario sembra intenda aprire un contenzioso con il Comune se non si troveranno urgenti soluzioni, nella relazione del Rup abbiamo letto la proposta di convertire la struttura sociale da semiresidenziale in mista, ovvero con una parte di tipo solo residenziale, in sintesi altri mini appartamenti che verrebbero concordati con la Regione. Cosa che oltre ad apparire palesemente assurda crediamo sia irrealizzabile in quanto andrebbe a cancellare uno dei principi fondamentali del progetto e dello stesso finanziamento. Non vorremmo che il mancato sgombero dei residenti nei container, potrebbe essere quell’alibi abbastanza dubbio per fare altri appartamenti invece della struttura sociale. A chi potrebbe servire tutto ciò? Certamente no ai cittadini di Grumo Nevano che pretendono la struttura sociale