Crescenzo Di Stazio, 40 anni stimato medico presso la Clinica Villa dei Fiori di Mugnano, conosciuto anche a Giugliano e Sant’Antimo città della moglie pediatra, viveva a Grumo Nevano da oltre 20 anni. A stroncarlo una meningite fulminante non contagiosa. Il decesso è avvenuto all’ospedale Cotugno di Napoli. I funerali si terranno oggi 3 gennaio alle 16 a Grumo Nevano, presso la parrocchia di San Tammaro. Prima di capodanno il 40enne ha accusato una violenta febbre e un forte mal di testa. Sintomi che all’inizio avevano fatto pensare a una banale influenza. Di fronte però al peggiorare della situazione, i familiari hanno deciso per il ricovero, avvenuto l’ultimo giorno dell’anno all’Ospedale del Mare. Dopo alcuni esami medici che hanno dato segno negativi, i dottori, insospettiti dal perdurare dei sintomi, hanno poi ordinato il trasferimento del 40enne al Cotugno, specializzato in malattie infettive. Qui dal pronto soccorso è stato trasferito in rianimazione. Dopo inutili tentativi di tenerlo in vita, purtroppo Di Stazio non ce l’ha fatta. La famiglia Di Stazio, interpretando le volontà di Crescenzo, ha comunicato l’intenzione di donare gli organi del professionista. La richiesta è stata sottoposta al parere dei medici, che dovranno valutare le condizioni per l’espianto degli organi. Un grande atto d’amore da parte dei parenti di una persona che ha dedicato la sua esistenza a tantissimi pazienti, molti dei quali salvati proprio grazie alla sua professionalità.