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Grumo Nevano, RICCIARDI “L’INNALZAMENTO DELLE SOGLIE PER L’AFFIDAMENTO DIRETTO DEI LAVORI PUBBLICI METTERÀ A RISCHIO L’INCOLUMITÀ DI TANTE PERSONE PERBENE.

Negli ultimi anni grazie al Movimento 5 Stelle ho avuto la fortuna di intrecciare la mia vita con quella di persone fantastiche mosse da un unico obbiettivo, rendere le nostre realtà locali migliori di come sono. Uomini e donne che con grande abnegazione e studiando tantissimo si sono seduti per la prima volta della loro vita all’interno dei pubblici consessi di vari Comuni. Uomini e donne che con un po’ di sana follia e voglia di giustizia hanno spesso, con le loro azioni, contrastato il dilagare degli interessi “particolari” e criminali che si annidano all’interno della pubblica amministrazione. Uomini e donne che per il loro lavoro sono stati derisi, diffamati e spesso minacciati anche con azioni giudiziarie intimidatorie tipo denunce per diffamazione. L’esperienza di questo paese è le tante inchieste giudiziarie hanno dimostrato inesorabilmente, che quando qualcuno nella propria azione di cittadino o di servitore dello stato contrasta il malaffare, impedendo alle associazioni criminali di mettere le mani su soldi o impedendo la realizzazione di qualche speculazione, il passo successivo alle minacce di fatti diventa breve, anzi necessario, seguendo un’ottica criminale. L’innalzamento della soglia degli affidamenti diretti per i lavori pubblici, per il quale si è calcolato un gettito pari a sette miliardi di euro, senza modifiche serie alle procedure di assegnazione degli appalti per garantire maggiore efficienza nella spesa, assicurando la migliore trasparenza possibile. Metterà a rischio l’incolumità e la vita di tantissimi (e non mi riferisco solo ai Portavoce Comunali del Movimento che hanno fatto della loro azione a servizio dei cittadini uno stile di vita, contrastando il malaffare) ma anche di tutti i cittadini comuni che non accettano lo stato delle cose e continueranno a combattere. Le cronache del passato ci raccontano di tantissimi Cittadini, Sindaci, Consiglieri e Amministratori che non arrendendosi alla deriva delinquenziale hanno dato la vita per i principi in cui credevano. Rivolgendomi ai sessanta parlamentari eletti in Campania e a tutti gli altri sparsi per l’intero Paese, chiedo di contrastare questa scelta scellerata che metterà a rischio l’incolumità di tante persone perbene, che vogliono cambiare veramente il Paese. Vi Auguro di non partecipare mai a funerali di stato che a volte sono stati la conseguenza di collusione o delle scelte superficiali dei legislatori. In un Paese Libero Veramente la responsabilità è personale mai collettiva.

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