COMUNICATO STAMPA DELLA POLISPORTIVA SANT’ANTIMO
In relazione al contenzioso sorto tra la nostra società “Polisportiva Sant’Antimo” ed il Comune di Sant’Antimo ed in particolare alle ultime dichiarazioni rilasciate dal sindaco di Sant’Antimo, si dichiara quanto segue: “Le dichiarazioni con le quali il sindaco di Sant’Antimo sostiene che la Polisportiva Sant’Antimo sia stata chiusa dalla società costituiscono un falso e per questo la stessa si riserva di agire nelle sedi opportune. Viceversa, le attività sono state interrotte per effetto di una precisa scelta dell’amministrazione comunale attuata con la delibera di revoca della concessione, atto che, giuridicamente, comporta la sospensione delle attività, impedendo la possibile prosecuzione delle stesse attraverso una gestione commissariale e, infine, disponendo dal 31 luglio 2018 la riconsegna immediata del complesso. Questi fatti, facilmente documentabili, testimoniano la gravità delle scelte dell’amministrazione comunale che, anziché perseguire e salvaguardare l’interesse della collettività, si è attivata esclusivamente per riappropriarsi di una struttura che adesso per poter ripartire, tra gare ad evidenza pubblica e concrete attività di riavvio dell’esercizio, dovrà attendere tempi lunghi e pesanti oneri finanziari. Senza contare che l’ordinanza del TAR prescrive che lo stato degli luoghi debba rimanere immutato fino alla conclusione delle operazioni peritali disposte dal tribunale ed in corso di svolgimento. E questo significa di per se l’impossibilità di una cessione in tempi brevi e la gravosa necessità di dover porre a tutela del bene agenti di Polizia municipale o la Protezione civile.
Pur volendo restare fuori dal dibattito politico, non possiamo nascondere il nostro disappunto sulla strumentalizzazione di alcuni specifici problemi peraltro ancora in pendenza di giudizio. Da cittadini santantimesi che 20 anni fa hanno raccolto un rudere e, impegnando decine di milioni di euro di cui neppure un centesimo a carico dei cittadini, ne hanno fatto una prestigiosa cittadella dello sport, un fiore all’occhiello della Campania e forse del Sud, auspichiamo per il futuro della struttura, analoghe capacità finanziarie e manageriali. Da imprenditori, invece, lo stesso ossessivo rigore espresso nei nostri confronti.
Sant’Antimo, 13 dicembre 2018